VERSO UN’EDUCAZIONE RISVEGLIATA – Corso ONLINE

Per quest’anno accademico 2023, l’Università Popolare In Corde Scientia propone un corso sull’Educazione Risvegliata con Grazia Roncaglia, insegnante, scrittrice e formatrice.

Il corso:

Essere genitori o insegnanti è una sfida che richiede coraggio e passione, ma occorre anche possedere la “visione”, quella luce che ci illumina la strada e che insieme al cuore ci guida nella direzione giusta. La visione è una forma di sapere che non si basa sulla conoscenza intellettuale o su una metodologia particolare, ma scaturisce dall’esperienza diretta del momento educativo, quando, in uno stato di apertura e di presenza mentale, riusciamo a connetterci direttamente ai bisogni dei ragazzi. Essa è condizione necessaria affinché il nostro intervento risulti efficace, perché ci permette di capire se stiamo coltivando in loro un genuino senso del Sé, inclusivo e compassionevole, oppure se stiamo nutrendo l’ego, che è figlio della separazione e padre della sofferenza.

Il corso ha un approccio integrato teorico, metodologico-didattico ed esperienziale, ricco di esempi pratici a cui ispirarsi sentendo di voler coltivare consapevolezza, responsabilità e benessere, ciascuno con le proprie modalità, in questa direzione: verso un’educazione risvegliata.

Sviluppando i temi dell’autoconoscenza e delle relazioni educative, aspiriamo a investire in quattro direzioni che non sono separabili, che si sviluppano come cause e condizioni le une delle altre, se l’adulto le ricerca nella sua vita e si muove in accordo con esse anche nell’educazione:

  • “Meta-consapevolezza”: fare amicizia con il funzionamento della nostra mente, imparando a riconoscerne le tendenze abituali e a gestire l’energia e le informazioni che si manifestano nel corpo, nei pensieri e nelle emozioni. Quest’opera di autoconoscenza è fondamentale: più i bambini sono in contatto con questo tipo di consapevolezza, maggiore è la loro autoregolazione emotiva. Le emozioni riguardano il nostro interagire con il mondo e influiscono sull’immagine che abbiamo di noi stessi: se le sappiamo regolare ci sentiamo al sicuro, riconosciuti, visti. Ed è grazie alle relazioni con gli altri che ci esercitiamo in “autoregolazione” emotiva. Quindi possiamo intendere la relazione genitori-figli e insegnanti-alunni come preziosi campi di allenamento. Qui, dunque, è fondamentale la qualità della nostra presenza di adulti, nei differenti ruoli di insegnanti o genitori, nel cammino di accompagnamento empatico della crescita.
  • “Senso di connessione e inter-essere”: è ciò che nutre le interazioni personali significative attraverso l’apprezzamento, la gratitudine, la gentilezza e la compassione. È ciò che allarga la nostra visione del mondo, che da ristretta ed ego-centrata può diventare sempre più aperta e inclusiva, imparando a guardare tutte le situazioni “con gli occhi del gruppo”, progressivamente superando il punto di vista individuale e personale a favore di uno sguardo sistemico e collettivo, che è sempre portatore di maggiore saggezza e comprensione. Così, progressivamente, impariamo a coltivare – in classe e/o in famiglia – un gruppo coerente, in cui ciascuno si sente integrato e responsabile, che cresce insieme e sa come prendersi cura della propria energia individuale e collettiva.
  • “Comprensione profonda e intuitiva”: spesso è il frutto delle prime due componenti; si manifesta sotto forma di esperienza diretta, non concettuale: difficile, a volte, da tradurre in parole. La comprensione profonda e le intuizioni riguardano noi stessi e le nostre relazioni col mondo. È l’integrazione dell’identità di un sano senso dell’io e del noi, e di entrambi insieme, secondo la visione sistemica dell’interdipendenza. La conoscenza di come funziona la mente ci conduce inevitabilmente all’esperienza di noi stessi come parte interconnessa del Tutto.

I bambini e i ragazzi che vengono incoraggiati a fidarsi delle proprie intuizioni profonde ci sorprenderanno con la loro saggezza, che, con il giusto sostegno, si “propaga” con facilità nel gruppo dei pari.

  • “Motivazione e intenzione”: è il cuore di ogni pedagogia, perché è quanto ci muove nella vita. Imparando a dare attenzione sostenuta a qualcuno o a qualcosa, scopriamo di essere presenti e parte della relazione con l’altro. Diventiamo allora capaci di discernere e scegliere dove e come indirizzare la nostra energia e la nostra intenzione.

Per noi adulti, motivazione e intenzione diventano “aspirazione”, qualcosa che orienta tutto il nostro vivere, rendendoci stabili anche nelle avversità, che sapremo affrontare alla luce della consapevolezza.

È importante che anche i bambini comprendano da soli ciò che procura loro benessere, stabilità e fiducia, e che sentano in prima persona la necessità e l’importanza di offrire agli altri le stesse cose, imparando a riconoscere l’altro come “un altro me stesso”. Creare una classe o una famiglia dal clima compassionevole e inclusivo è la responsabilità insostituibile dell’adulto educatore, che diventa “regista” ma anche “attore”, un modello e un esempio per i bambini. Molto credibile se incarna ciò che dice, o se i bambini gli riconoscono senso di dedizione e impegno verso ciò che chiede loro. Una grande responsabilità dal risultato impagabile: bambini che in famiglia sono sereni, che a scuola stanno bene, che ci vanno volentieri, disponibili ad apprendere e volenterosi nel dare il loro contributo alla collettività allargata di cui si sentono parte, capaci di sviluppare e mantenere relazioni positive e prendere decisioni responsabili, in modo efficace ed etico.

A chi si rivolge:

Insegnanti, educatori, genitori, professionisti delle relazioni d’aiuto e chiunque sia interessato all’essere umano e al suo sviluppo integrato in età evolutiva.

Le docenti:

Grazia Roncaglia insegna da oltre 30 anni con uno specifico focus sull’educazione alla consapevolezza di sé, delle relazioni sociali ed etiche, coinvolgendo gli aspetti corporei, emotivi e cognitivi nella relazione educativa.
È facilitatrice certificata in SEE Learning®, un approccio educativo voluto dal Dalai Lama e curato, tra gli altri, da Daniel Goleman e Elaine Miller-Karas (co-fondatrice e direttrice dell’Innovation of the Trauma Resource Institute): l’acronimo sta per “Apprendimento Socio-emozionale ed etico”. È inoltre formatrice e coordinatrice della sperimentazione italiana nelle scuole primarie e dell’infanzia per eduEES, l’associazione nata per portare nel nostro Paese il progetto SEE Learning®.

Daniela Muggia, tanatologa, è co-docente nel modulo 3. Accompagna il lutto nelle classi insieme all’équipe dei volontari di Tonglen ODV, di cui è presidente e co-fondatrice, e ha ideato il Metodo ECEL, l’Accompagnamento empatico della sofferenza nella fase terminale della vita e nel lutto, eticamente orientato alla compassione. Fra i suoi libri, la materia del lutto in classe è trattata con particolare attenzione ai bambini con ADHD in Giù le mani da Pierino, scritto in collaborazione con la psichiatra Emilia Costa.

La collaborazione fra le due docenti è di vecchia data: hanno condotto insieme diversi accompagnamenti nelle classi, tenuto conferenze e brevi corsi per genitori e docenti.

 

Il corso si articola in tre moduli indipendenti tra di loro.

MODULO 1: Aiutami a stare attento! Pedagogia dell’attenzione (14 ore)

  • Dall’individuo al sistema: i tre ambiti dell’educazione
  • Attenzione, consapevolezza e presenza mentale. La calma è il contenitore dell’attenzione
  • Focalizzare l’attenzione sugli oggetti esterni e praticare l’ascolto profondo
  • Focalizzare l’attenzione sugli oggetti interni (sensazioni, respiro, la mente con pensieri ed emozioni)
  • Gestire le difficoltà che si possono incontrare nell’applicazione in classe o in famiglia

 

MODULO 2 Bambini forti e radicati: autoregolazione e compassione (12 ore)

  • Chi sono io? il sé e l’ego nell’educazione
  • Creare una classe accogliente e compassionevole
  • Emozioni, sensazioni e autoregolazione
  • Strategie di autoregolazione

 

MODULO 3: Quando la morte entra in classe (8 ore)
in co-docenza con Daniela Muggia

  • Ne possiamo parlare? (i biscotti felici)
  • Ciò che conosco non fa paura

 

Calendario degli incontri

I docenti del seminario

Bibliografia del corso

 

Organizzazione delle lezioni:

Attenzione: gli incontri si svolgeranno su piattaforma ZOOM. Occorre scaricare possibilmente la versione più aggiornata del programma e iscriversi per tempo; una volta ricevuto il link occorre collegarsi 15 minuti prima dell’inizio, per accertarsi dell’accesso e risolvere eventuali piccoli problemi tecnici.

Agli iscritti al corso, nel momento della conferma dell’iscrizione, verrà inviato sia il link di connessione alle serate sia il link per accedere a una chat Whatsapp dedicata, dalla quale eventualmente chiedere un soccorso tecnico qualora vi siano problemi di accesso.

Netiquette per le lezioni onlineè importante leggere quest’informativa per un corretto svolgimento degli incontri.

  • Usa se possibile un computer invece di un cellulare: eventuali esercizi di gruppo ne trarranno giovamento
  • Quando entri nell’aula virtuale:
    • presentati con il tuo nome e cognome, non con un numero o uno pseudonimo
    • apri la tua videocamera
    • verifica di avere una buona illuminazione e di essere ben visibile: cerchiamo di essere presenti l’uno per l’altro
    • verifica di aver silenziato il tuo microfono
    • apri la chat di zoom
    • apri lo spazio dei partecipanti:
      • vedi il tuo nome?
      • vedi la manina su cui cliccare quando vuoi intervenire?
    • Quando intervieni:
      • ricordati di accendere il tuo microfono.


Iscrizioni e informazioni:

La partecipazione al seminario implica l’iscrizione all’Università Popolare In Corde Scientia. La quota associativa dell’anno in corso è di 20 Euro.

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Il costo dell’intero corso è di 300 Euro, esclusa la quota associativa di 20 Euro. Il costo dei singoli moduli è riportato nel calendario degli incontri (vedi sopra).

Iscrizioni entro il 5 marzo 2023.

Per tutte le informazioni che non compaiono qui e per le iscrizioni, prendere contatto al più presto con la segreteria dell’Università Popolare In corde Scientia, telefonando o inviando un messaggio whatsapp al nr. 375.78.40.688 (orario 12,00- 15,00 e 19,00 – 21,00) o via e-mail a corsi@incordescientia.eu